The Rooster

The Rooster

Forza, Potenza, Autorevolezza, Lealtà, Passione, Fiducia E Dedizione.

Decisi di chiamarlo Rooster, il gallo, per la caratteristica tipica delle aquile di alzare le piume del capo come se fosse una cresta

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Quando nel 2017 arrivai nell’allevamento di Joseph Gaspar in Slovacchia su consiglio del falconiere nonché amico Juraj Tomasik, “lui” (ancora non gli avevo dato un nome) già mi fissava dritto negli occhi sotto lo sguardo amorevole e vigile dei suoi genitori. Era giunta l’ora di prendere il volo verso nuove avventure nel team rapaci del Majestic Falconry.

I primi mesi furono i più tosti e decisi di chiamarlo Rooster, il gallo, per la caratteristica tipica delle aquile di alzare le piume del capo come se fosse una cresta. Ambiente nuovo e stimoli esterni nuovi contribuirono a rendere il percorso sempre più arduo.

Nel frattempo, da genitore-papà aquila al quale mi ero sostituito, stavo diventando sempre più un compagno affidabile per Rooster, anche e soprattutto in previsione dei voli liberi.

Ricordo ancora il primo richiamo al pugno e la completa fiducia che l’aquila mi stava concedendo. Pronunciai il suo nome e rimasi come in apnea, trattenendo il respiro, fino alla fine del volo. Da quel giorno Rooster aveva identificato in me una figura positiva e sicura a tal punto da chinare il capo.

I veri momenti clou furono due:

  • Il primo volo in montagna, sul colle di Sampeyre a quota 2400 mt slm. In quella occasione Rooster ebbe la possibilità di lasciarsi cullare dalle correnti ascensionali, termiche, per poi ritornare al richiamo sulla traina, la finta preda. Fu un momento magico dove io stesso respirai la libertà assoluta e mi paragonai alla mia aquila come spirito libero;
  • Il secondo episodio invece fu la sua prima esibizione in pubblico, precisamente a una didattica nel parco faunistico “Oasi degli animali”, nel torinese, dell’amico Dario Garabello. Ammetto che trasparivo tensione, volevo dare fiducia assoluta all’animale facendolo volare in mezzo a due file di bambini seduti per ammirarne il volo. Avevo preparato con meticolosità la traina, la finta preda, al fine che tutto funzionasse per il meglio e fu così. Rooster volò come un proiettile partendo dal pugno in direzione della traina facendo scattare, inevitabilmente, l’applauso di tutti i presenti.

 

Da allora si sono susseguiti innumerevoli spettacoli in cui Rooster ha dato sfoggio delle sue abilità di volo.

 

Il 2019 è stato per me un anno di nuovi stimoli e progetti da realizzare con i miei rapaci.

 

Fin dall’inizio della mia carriera avevo voluto creare il connubio rapaci-cavallo, le due mie grandi passioni con la falconeria a cavallo. Ci ero riuscito, dapprima con falchi e poiane, ma la mia intenzione era quella di presentare Rooster a Fandango, il mio stallone andaluso di otto anni. Abbiamo lavorato intensamente per arrivare a quest’altro obiettivo e attraverso un work in progress di degno rispetto, mi avvicinavo sempre di più a richiamare Rooster al pugno, facendolo da in sella a Fandango. Le serrate prove mi avevano portato a un affiatamento molto stretto e il punto di arrivo sarebbe stato lo show di falconeria e aquileria di Torgnon in Valle d’Aosta.

Il 17 agosto è arrivato in fretta e in un lampo mi sono ritrovato in sella a Fandango pronto a richiamare Rooster al pugno davanti a una folla trepidante.

Appena Rooster ha sentito la mia voce che lo chiamava, ha subito spiccato il volo. Da cavallo sentivo l’incitamento del pubblico, che dapprima ammutolito intento a godersi la scena, aveva poi iniziato a incitare il volo dell’aquila. Quando Rooster mi è arrivato sul pugno, Fandango non si è mosso ed è immediatamente scattato l’applauso del pubblico.

Ho sentito un brivido scendermi lungo la schiena e poi attraversarmi il corpo che ha allentato la tensione e devo ammettere che ho fissato lo sguardo del mio compagno di avventure alato con occhi lucidi e carichi di emozione. Non potendogli dare delle amorevoli pacche sul collo come facevo con i cavalli durante le gare, ho strofinato il viso sul suo, quasi volessi fare le fusa e lui ha subito risposto iniziando a vocalizzare come al suo solito.

A coronamento di questo straordinario rapporto con la mia aquila, grazie anche alla disegnatrice Manuela Soriani, abbiamo creato un logo ad hoc in modo da racchiudere in una sola immagine, Forza, Potenza, Autorevolezza, Lealta’, Passione, Fiducia E Dedizione. Ovvero, THE ROOSTER, Golden Eagle e Majestic Falconry.